04/08/2023 Cuma è uno dei luoghi più suggestivi della Campania, situata tra i comuni di Pozzuoli e Bacoli.
Antica e importante colonia della Magna Grecia, sarebbe nata circa nel 750 a.C. Il suo nome deriva dal greco Κύμη che significa "onda", in riferimento alla forma della penisola in cui si trova.
Con le grandi campagne di scavo, eseguite nei primi decenni del ‘900, furono riportati alle luce gli edifici principali dell’acropoli. Nel 1927 nasce il Parco Archeologico di Cuma, tra siti più visitati al mondo insieme a quello di Pompei.
Per raggiungere l’antica città di Cuma si passa sotto l’Arco Felice Vecchio, un'ampia porta costruita dall'imperatore Domiziano nel I secolo. L’arco è alto 20 metri e lungo 6 metri. Un’antica leggenda narra che chi passando sotto l’arco, bacia la propria amata, sarà felice per tutta la vita.
Presso il Parco Archeologico è possibile visitare l’acropoli che racchiude l’Antro della Sibilla (a cui è legato il famoso mito della Sibilla Cumana), la Torre Bizantina con il Belvedere, la Terrazza Inferiore, denominata Tempio di Apollo e la Terrazza Superiore sulla sommità del Monte di Cuma, denominata Tempio di Giove e l’area della città bassa con i Templi Italici del Foro (le Terme del Foro, la Crypta Romana, l’Abitato, la Porta Mediana, la Necropoli Monumentale).
Proprio all’ingresso troviamo il luogo più famoso e misterioso di tutti i Campi Flegrei: l'antro della Sibilla Cumana, una galleria militare scavata interamente nel tufo alta circa 5 metri e nota per essere il luogo in cui la sacerdotessa italica del culto di Apollo e di Ecate profetizzava e forniva responsi
E’ possibile vistare anche la Foresta di Cuma, denominata Foresta Regionale Area Flegrea e Monte di Cuma. L’area boschiva è costituita da piante di Sambuco, Biancospino, Roverella e sono presenti oltre al Pino domestico, l’Olmo campestre e il Frassino meridionale.