Il calcio storico fiorentino, o calcio in costume, è una disciplina antica e molto caratteristica che nasce nel capoluogo toscano nel ‘400. Da molti ritenuto il padre del moderno gioco del calcio, ha vissuto una rinascita nel 1930, quando fu organizzato il primo torneo tra i quartieri della città, dando via ad un’importante tradizione che a giugno di ogni anno vede affrontarsi le squadre dei quattro quartieri storici di Firenze vestite dei costumi del XVI secolo. Le partite durano cinquanta minuti, si aprono con il lancio del pallone da parte del Pallaio, e da quel momento i calcianti, ventisette per ogni squadra, cercano con qualunque mezzo di segnare la “caccia”, l’equivalente del goal calcistico. I confronti sono sempre molto accesi, sfociando a volte in vere e proprie risse, e il vincitore si aggiudica il simbolico premio di una vitella di razza chianina.
A gennaio nella Codere Gaming Hall Cola di Rienzo va in scena lo spettacolo del calcio di serie A, con proiezione su maxischermo delle partite più importanti.