12/01/2017 Se ne deduce che il termine fortuna identifichi "ciò che porta la sorte". Il vocabolario la definisce come un “Complesso di circostanze conformi, o addirittura superiori, ai desideri”. La mitologia l’ha immaginata come una dea bendata che distribuisce del bene. Dalla notte dei tempi gli uomini credono di poter essere baciati dalla fortuna e che si debba a lei la vittoria e la realizzazione di molti sogni e desideri. La fortuna è anche accompagnata da simboli come la coccinella, il quadrifoglio (quest’ultimo tipico della cultura irlandese), il ferro di cavallo, la cornucopia.
L’uomo moderno più che nella fortuna cieca crede in un atteggiamento positivo e di apertura, che può portare novità, cambiamenti e quindi nuove possibilità, precluse invece a chi non ha la forza di provare e guardare avanti. Da questo atteggiamento derivano anche i modi di dire: La fortuna aiuta gli audaci, L'uomo ordisce e la fortuna tesse, Fortuna i forti aiuta e i timidi rifiuta, Ciascun uomo è artefice della propria fortuna.
In definitiva la fortuna è credere di essere fortunati!