Le origini dei semi nelle carte: picche, cuori, quadri e fiori
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Le origini dei semi nelle carte: picche, cuori, quadri e fiori
04/07/2018
Il gioco delle carte ha un’origine ancora misteriosa. L’unica certezza è che il più antico mazzo di carte, giunto fino a noi, è arabo, ed è conservato in un museo di Istanbul. Si tratta di preziose lamine intarsiate in oro con 4 “semi”.
Nelle carte di tipo napoletano i simboli sono: denari, coppe, spade e bastoni. Molti ritengono che rappresentino le diverse classi sociali della società medievale: i mercanti, i contadini, il clero e i guerrieri. Queste carte si diffusero per prime in Europa.
In quelle di tipo francese, invece, troviamo: picche, quadri, cuori e fiori. Questa tipologia arrivò più tardi e fu adottata in gran parte del Nord Europa. Alcuni fanno un parallelismo tra i due mazzi di carte: Coppe-il Clero, poi diventato Cuori, Denari -i Mercanti, trasformatosi in Quadri, Spade-Nobili o Picche e infine Bastoni-Contadini oppure Fiori.