30/12/2018 La fine dell’anno solare si festeggia in tutto il mondo. Il 31 dicembre è infatti un momento di passaggio tra il vecchio e il nuovo che viene ricordato con simboli, usanze e tradizioni. È con Giulio Cesare, che introduce nel 46 a.C. il calendario Giuliano, che si decide di far iniziare l’anno il 1° gennaio. Gli antichi romani durante questa giornata erano soliti intrattenersi con gli amici, pranzare insieme e scambiarsi un vaso bianco con miele e datteri come dono. In tempi più recenti la tradizione di trascorrere il capodanno in compagnia è rimasta. Esistono poi dei riti legati alla notte più attesa dell’anno. Tra questi, vestire biancheria intima rossa. La tradizione vuole che sia un modo per attirare la fortuna. Ogni anno tornano anche i fuochi d’artificio e i “botti” che, come vuole la tradizione, dovrebbero tenere lontani gli spiriti maligni. Accanto a queste usanze ci sono poi dei riti culinari, primo fra tutte quella di mangiare le lenticchie allo scoccare della mezzanotte. Pare portino soldi! Stesso significato per l’uva in Spagna: si usa mangiarne dodici chicchi d’uva, uno per ogni rintocco che manca alla mezzanotte. Decisamente più romantico il bacio sotto il vischio con la persona amata, che dovrebbe regalare amore e fortuna per tutto l’anno nuovo!