Vi siete mai chiesti cosa succede al traffico aereo in caso di neve? Può decollare un aereo anche se è ricoperto di fiocchi di neve? La risposta è sì, l’importante è sempre farlo in totale sicurezza. L’aeroplano dispone di sistemi che riscaldano le superfici più esposte, come il bordo di attacco delle ali. Se comunque il velivolo dovesse essere ricoperto di neve, si effettua la cosiddetta procedura deicing, che consiste nel ripulire completamente la superficie dalla neve presente e nell’applicare un liquido speciale che inibisce alla neve di attecchire. In questo modo, anche durante la fase di rullaggio, ossia la corsa per il decollo, la superficie rimane pulita e non crea problemi. Ovviamente tutto questo è possibile quando le condizioni meteo restano entro determinati limiti. È inoltre fondamentale mantenere sempre pulite le piste di decollo. L’eventuale neve residua viene costantemente misurata e i dati comunicati ai piloti, che ne verificano la compatibilità con le limitazioni del proprio aeroplano: solo a questo punto decidono se decollare o aspettare condizioni meteo migliori.
Altra piccola curiosità: cosa succede se un fulmine colpisce un aereo?
Pur essendo un fatto raro, è possibile. I radar di bordo permettono di aggirare le zone temporalesche, ma può comunque succedere che un aeroplano venga colpito da un fulmine. Non bisogna però avere paura: la struttura metallica dell’aereo è una buona conduttrice: la scarica elettrica rimane esterna alla cabina, scorrendo sulla fusoliera e disperdendosi poi nell’aria.