L’estate post Covid è iniziata e gli stabilimenti balneari hanno riaperto i battenti, seppure con iniziali difficoltà nell’adeguarsi alle regole di distanziamento sociale. Tuttavia, nonostante l’incertezza e i problemi, arriva puntuale, come ogni anno, il report della Foundation for Environmental Education sulle Bandiere Blu 2020. Quest’anno sono state 195 le località balneari premiate, per un totale di 407 spiagge, cui si aggiungono anche 75 approdi. Sono numeri in crescita rispetto al 2019: le new entry sono state 12 e non vi sono state uscite.
Ogni Comune inserito nella prestigiosa lista può essere premiato per una o più spiagge: le 407 di questa 34° edizione corrispondono a circa il 10% delle spiagge segnalate a livello mondiale.Tra le regioni, la Liguria si conferma la più premiata, titolo di cui si fregia ormai da anni. Con 32 località (di cui 2 new entry, Sestri Levante – con la Baia delle Favole e la Baia Portobello – e Diano Marina), guida la classifica nazionale, seguita dalla Toscana con 20 località e dalla Campania, con 19 bandiere. Di poco fuori dal podio le Marche, con 15 località, affiancata dalla Puglia. Il mare della Sardegna continua ad essere apprezzato, con le sue 14 località, al pari della Calabria che quest’anno fa un balzo in avanti con la conquista di tre nuove spiagge: Rocca Imperiale, Tropea e Siderno. L’Abruzzo si ferma a quota 10, Lazio e Veneto 9. La Sicilia, con una new entry (Alì Terme), sale a 8 e supera l’Emilia Romagna che si ferma a 7. Chiudono la classifica la Basilicata, con 5 località, il Friuli Venezia Giulia con 2 e il Molise con una sola.
La Foundation for Environmental Education, come si sa, non premia solo le spiagge marine, ma anche quelle lacustri e quindi nell’elenco dei 195 Comuni italiani che hanno ottenuto il riconoscimento nel 2020 figurano anche 4 località del Piemonte, 1 della Lombardia e ben 10 del Trentino Alto Adige, regione regina dei laghi. Nella lista Bandiere Blu 2020 degli approdi, tra i 75 premiati, ci sono 5 new entry: Cala Cravieu e Vecchia Darsena Savona, entrambi in Liguria, Cala Gavetta in Sardegna, Marina Porto Azzurro in Toscana e Porto degli Aragonesi in Campania.
Le Bandiere Blu sono un riconoscimento alle località le cui acque di balneazione sono risultate “eccellenti” negli ultimi 4 anni, in base alle analisi fatte dalle Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente. Sono ben 32 i criteri di valutazione presi in esame, tra cui il livello di raccolta differenziata, la gestione dei rifiuti pericolosi, la presenza di vaste aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, aree verdi. Ed inoltre, accessibilità ai disabili, assenza di barriere architettoniche di ogni tipo, una buona rete di strutture ricettive.
La FEE - Foundation fon Environmental Education è un’organizzazione internazionale non governativa con sede in Danimarca che ha come “mission” la diffusione delle buone pratiche per la sostenibilità ambientale, in partnership con le Nazioni Unite. Fondata nel 1981, attualmente è presente in 76 Paesi nei cinque continenti. La FEE Italia, costituita nel 1987, gestisce a livello nazionale i programmi: Bandiera Blu, Eco-Schools, Green Key, Spighe Verdi, Young Reporters for Environment e Learning About Forest.