26/08/2020 La festa del fungo porcino sta per iniziare. Complici le prime piogge estive, in questo periodo si iniziano a raccogliere questa prelibata varietà di funghi. Il boletus edulis, detto anche ceppatello, cresce nei boschi di conifere e latifoglie. È uno dei migliori funghi commestibili, e si presta alle preparazioni più diverse accompagnato da pasta o riso, ma anche su carni e pizze. Se fresco, però, è ancora meglio mangiarlo crudo, con sale e olio, e, volendo aggiungere altro, con una fetta di limone e uno spicchio d’aglio. Delizioso anche essiccato o conservato sott’olio. Oltre al comune Boletus edulis esistono anche altre varietà di porcino come: il Boletus aereus o “fungo nero”, il Boletus aestivalis o “fungo bianco” e Boletus pinophilus o “fungo da freddo” o “porcino dei pini”.
Per trovarlo bisogna arrivare ad almeno 500/600 metri di altezza. La ricerca va fatta nei boschi meno bui perché il sole, così come l’acqua, sono fondamentali per la crescita del fungo porcino, presente soprattutto a partire dagli ultimi giorni di agosto.