Il sapore unico degli spaghetti alla puttanesca è dato dal sapido condimento che li avvolge: pomodori pelati, olive di Gaeta, capperi e filetti di alici. Ma è anche il nome insolito della pasta che lo rende ancora più sfizioso e desta curiosità rispetto alle sue origini, contese tra Lazio e Campania. Le storie più piccanti e fantasiose li vogliono nati negli ambienti delle case chiuse, come piatto velocissimo da preparare con pochi e semplici ingredienti. Altre, lo farebbero risalire alle fantasie culinarie di Antonio De Curtis, in arte Totò. Altre ancora riconducono la prima forchettata di spaghetti alla puttanesca ad Ischia nel celebre locale Rangio Fellone intorno agli anni '50: qui una sera sarebbero stati preparati con quello che rimaneva in dispensa e il termine colorito indicherebbe proprio il tipo di preparazione improvvisata, facile e molto rapida.
Nella Gaming Hall Vittoria di Parma questo piatto riscuote sempre un gran successo! Vi sveliamo qui la nostra ricetta!