La Campania risulta essere la regione italiana con il maggior numero di siti Unesco. Vanta ben 10 siti e 4 dei quali sono beni immateriali. Visitare questi luoghi è come fare un viaggio nel tempo.
Il centro storico di Napoli è un sito protetto dall’UNESCO ed è il centro storico più grande d’Europa. La città è sempre stata un importante centro nel corso della storia, dai tempi della Magna Grecia e della Repubblica Romana per continuare fino al medioevo, periodo in cui fu una delle città più importanti del Mediterraneo. Fino al 1800 è stata una delle principali capitali europee, influenzando il pensiero illuministico e l’arte. Ha un lungo elenco di luoghi da visitare tra percorsi sotterranei, castelli, musei, chiese e obelischi.
Gli scavi di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata sono l’area archeologica romana più importante al mondo, sommerse dalla lava in seguito all’eruzione del Vesuvio del 79 d.c., sono state preservate intatte. Diventate Sito UNESCO nel 1997, le città conservano strade, domus, abitazioni, anfiteatri e antichi mosaici.
Il Palazzo Reale di Caserta, L’Acquedotto Vanvitelliano e il Complesso di San Leucio
La Reggia di Caserta è la residenza reale più grande al mondo e considerata di immenso valore. Voluta da re Carlo di Borbone su progetto di Luigi Vanvitelli. Il palazzo reale è circondato da uno splendido parco con vasche, fontane, cascate, giardini all’italiana e un pittoresco giardino inglese, mentre il Complesso di
San Leucio è una delle seterie più apprezzate in Europa.
La Costiera Amalfitana con i suoi meravigliosi paesaggi non bisogno di presentazioni. Sito Unesco dal 1997 ha dei panorami unici al mondo. Deve il suo nome alla città di Amalfi, nucleo centrale della costiera e comprende 13 comuni della provincia di Salerno. Al panorama si aggiungono alcuni prodotti tipici come i limoni e le alici di Cetara.
Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano, Paestum e la Certosa di Padula sono tra i siti Patrimonio dell’UNESCO per l’importanza culturale dell’area che una volta costituiva il confine tra le colonie della Magna Grecia e le popolazioni lucane ed etrusche.
Chiesa di Santa Sofia a Benevento è la testimonianza della presenza dei Longobardi in Campania. Fu costruita per volere del principe longobardo Arechi II nel VIII secolo, e rappresenta uno degli esempi più belli dell’architettura del primo medioevo.
Tra i beni immateriali troviamo l’arte dei Pizzaiuoli napoletani è stata riconosciuta come un patrimonio dell'Umanità, per la sua lunga tradizione tramandata da generazione in generazione.
Il riconoscimento individua nella cultura napoletana il perno di questa pratica, che viene considerata una vera e propria arte per la manualità e la storia che vi è dietro e mezzo di trasmissione del senso di italianità nel mondo.
La rete delle grandi macchine a spalla è un’associazione che include le feste religiose italiane tra cui la
Festa dei Gigli di Nola che si tiene ogni anno in occasione della festività patronale di San Paolino.
I cittadini portano ceri addobbati su torri piramidali in legno dette Gigli. Alte 25 metri con un peso di oltre 25 quintali sono portate a spalla dai portatori, che prendono il nome di “cullatori”.
La scienziato americano Ancel Keys per primo scoprì i benefici dell’alimentazione e dello stile di vita cilentano sulla salute stile da egli stesso ribattezzato
Dieta Mediterranea. E’ stato riconosciuto come patrimonio culturale immateriale dall’Unesco nel 2010. Un vero e proprio modello nutrizionale, “un insieme di competenze, conoscenze e pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola”.
La Transumanza è un’antica pratica della pastorizia che consiste nella migrazione stagionale del bestiame nel Mediterraneo e nelle Alpi. Si tratta di una tradizione che affonda le sue radici nella preistoria e che si sviluppa in Italia anche tramite le vie erbose dei “tratturi” che testimoniano, oggi come ieri, un rapporto equilibrato tra uomo e natura e un uso sostenibile delle risorse naturali.
Il riconoscimento riguarda i luoghi simbolo canditati come Zungoli e Lacedonia.
Se sei da queste parti, vieni a trovarci nella
Gaming Hall Royal e
Modernissimo