31/10/2023 Tra siti archeologici e panorami straordinari in Campania si nascondono anche piccoli affascinanti borghi. Ecco una breve guida per scoprire luoghi lontano da itinerari turistici.
Castellabate, località all’interno del Parco Nazionale del Cilento, non solo è uno dei borghi più belli della Campania ma è anche patrimonio Unesco.
Da non perdere il castello, la Basilica di Santa Maria de Giulia, Villa Matarazzo, Villa Principe di Belmonte e il famoso porticciolo di Santa Maria caratterizzato da molti archi.
Montesarchio, poco distante da Benevento, abitato sin dal neolitico è identificata con la città sannita di Caudium e nota per la battaglia delle Forche Caudine in cui i romani vennero sconfitti dai sanniti e costretti a subire la pena delle forche caudine. Da visitare l’abbazia di San Nicola, la chiesa di Santa Maria delle Grazie, la Torre con il Museo Archeologico e il Castello.
Monteverde situato su un’altura nella valle dell’Ofanto, il borgo fa parte del circuito dei borghi più belli d’Italia. Il suo castello che è stato edificato nel medioevo dai Longobardi ed è sede del MiGra, il Museo Interattivo del Grano e della donna nella civiltà contadina. E’ stato insignito dall’Unione Europea del titolo “il borgo più accessibile d’Italia” grazie ai percorsi creati, servizi e strutture che consentono alle persone con disabilità di poter esplorare la città.
Nusco, sempre in provincia di Avellino, è noto come balcone dell’Irpinia, dato che sorge in un bellissimo punto panoramico.
Di grande valore la chiesa della SS. Trinità, la chiesa di S. Giuseppe e la Cattedrale di Sant’Amato.
Padula in provincia di Salerno è una cittadina di origini molto antiche famosa per la presenza della Certosa di San Lorenzo, una delle più grandi d’Europa e proclamata Patrimonio dell’UNESCO.
La città ospita anche gli scavi di Cosilinum, il Battistero di San Giovanni, i resti del Castello Normanno, il Museo della Pietra di Padula e il Museo del Cognome dedicato all’onomastica.
Ravello, in piena Costiera Amalfitana, offre una terrazza panoramica meravigliosa. Dai giardini di Villa Rufolo è possibile guardare l’intero golfo di Salerno. Da visitare il Duomo, la chiesa di Santa Maria delle Grazie e la chiesa di San Giovanni del Toro.
Sant’Agata dei Goti è un piccolo paese che sorge su un’altura di tufo. Sembra sia sospeso sulla roccia. Il suo centro storico risale almeno al periodo longobardo. Da non perdere il Castello Ducale e chiese come quella dell’Annunziata, la Cattedrale dell’Assunta e Sant'Angelo de Munculanis.
Il Castello ducale, fondato dai Longobardi, fu poi modificato dai Normanni che lo trasformarono in una fortezza difensiva.
Zungoli è immerso nella natura. Chiamato anche il borgo delle grotte. E’ possibile scendere nella cavità in cui da secoli viene prodotto il famoso caciocavallo podolico.