08/02/2024 Il Carnevale è una delle festività più attese e colorate dell'anno tanto da tirare fuori maschere e cappelli, non appena riposto in cantina albero e addobbi, in molte città italiane.
In tutto lo stivale, infatti, questa festa viene celebrata con spettacoli straordinari e magnifiche sfilate.
A Venezia, il Carnevale raggiunge il suo apice con la magia delle maschere elaborate e dei costumi sontuosi che trasformano la città in un palcoscenico di eleganza e mistero. Il tradizionale volo dell'angelo dalla cima del Campanile di San Marco segna l'inizio ufficiale delle celebrazioni, mentre le gondole adornate navigano lungo i canali, creando uno spettacolo unico al mondo.
Nella città costiera di Viareggio, il Carnevale è famoso per i suoi spettacolari carri allegorici che rappresentano spesso la satira politica e sociale. Qui, ogni anno, gli artisti locali competono per creare i carri più impressionanti e creativi.
Nella città di Ivrea, invece, il Carnevale assume una forma più dinamica con la tradizionale "Battaglia delle Arance". Questa sfida coinvolge proprio tutti in un'entusiasmante competizione in commemorazione della rivolta popolare contro un tiranno medievale. Una festa unica che unisce tradizione, sport e divertimento.
Il Carnevale di Putignano, è noto per essere il più lungo d'Italia, inizia infatti già alla fine di dicembre e continua fino alla fine di febbraio. Le strade del centro storico si animano con sfilate, spettacoli teatrali e musica dal vivo, offrendo una festa continua che coinvolge abitanti e visitatori.
Questa festa è un'esperienza unica che mescola tradizione, creatività, divertimento e soprattutto tanta golosità da soddisfare con tutta spensieratezza prima dell’arrivo della Quaresima.
Chiacchiere, zeppole e tortelli, infatti, sono solo alcuni dei nomi che la fanno da padroni tra i fornelli delle cucine regionali in questi giorni di festa, insieme alle castagnole che non possono proprio mancare!
D'origine romagnola, queste piccole frittelle risultano fragranti esternamente e morbide all'interno e se rotolate nello zucchero semolato faranno gola proprio a tutti, tanto da essere preparate e gustate in molte regioni nonostante la loro paternità.